Detesto profondamente il fegato... proprio non riesco a mangiarlo e mi rivedo ancora bambina davanti al piatto di fegato decisa a non cedere alle suppliche di mia madre.
E con la stessa decisione mi sono rifiutata di mangiare questi crostini durante le mie prime cene nei ristoranti fiorentini... fino a quando mi sono ritrovata ad una cena che... insomma proprio non potevo dire di no....
E' stato amore al primo assaggio, una cosa che ancora non so spiegarmi, ma a quanto pare bastano qualche cappero, le acciughe ed una spruzzata di vin santo per trasformare il terribile fegato in un patè buonissimo...
300 gr. di fegatini di pollo
mezza cipolla
2 filetti d’acciuga
1 cucchiaio di capperi
vin santo secco
poco brodo
burro
olio d’oliva
sale e pepe
pane tipo baguette
Tritare finemente la cipolla e fare imbiondire in 4 cucchiai d’olio, unire i fegatini ben puliti.
Fare rosolare e sfumare con il vin santo. Dopo circa un quarto d’ora mettere i fegatini nel mixer, unire i capperi, le acciughe , il sale, il pepe e tritare il tutto.
Rimettere il composto sul fuoco aggiungendo 2 cucchiai di burro e cuocere ancora un quarto d’ora aggiungendo un po’ di brodo.
Tostare le fettine di baguette e spalmarle con il composto.
Come ogni ricetta regionale ci sono diverse versioni.
Alcuni utilizzano il pane tostato, altri passano le fettine di pane, senza tostarle, nel brodo caldo (molto velocemente altrimenti diventerà tutto una pappa), prima di spalmare il composto.
Per non parlare poi del fatto che alcuni ristoranti preparano i crostini utilizzando la milza al posto dei fegatini di pollo... ed infine la ricetta originale raccomanda di tritare tutto al coltello... io non potrei ... proprio per il pessimo rapporto che ho con il fegato.... io uso il mixer!!!
E con la stessa decisione mi sono rifiutata di mangiare questi crostini durante le mie prime cene nei ristoranti fiorentini... fino a quando mi sono ritrovata ad una cena che... insomma proprio non potevo dire di no....
E' stato amore al primo assaggio, una cosa che ancora non so spiegarmi, ma a quanto pare bastano qualche cappero, le acciughe ed una spruzzata di vin santo per trasformare il terribile fegato in un patè buonissimo...
300 gr. di fegatini di pollo
mezza cipolla
2 filetti d’acciuga
1 cucchiaio di capperi
vin santo secco
poco brodo
burro
olio d’oliva
sale e pepe
pane tipo baguette
Tritare finemente la cipolla e fare imbiondire in 4 cucchiai d’olio, unire i fegatini ben puliti.
Fare rosolare e sfumare con il vin santo. Dopo circa un quarto d’ora mettere i fegatini nel mixer, unire i capperi, le acciughe , il sale, il pepe e tritare il tutto.
Rimettere il composto sul fuoco aggiungendo 2 cucchiai di burro e cuocere ancora un quarto d’ora aggiungendo un po’ di brodo.
Tostare le fettine di baguette e spalmarle con il composto.
Come ogni ricetta regionale ci sono diverse versioni.
Alcuni utilizzano il pane tostato, altri passano le fettine di pane, senza tostarle, nel brodo caldo (molto velocemente altrimenti diventerà tutto una pappa), prima di spalmare il composto.
Per non parlare poi del fatto che alcuni ristoranti preparano i crostini utilizzando la milza al posto dei fegatini di pollo... ed infine la ricetta originale raccomanda di tritare tutto al coltello... io non potrei ... proprio per il pessimo rapporto che ho con il fegato.... io uso il mixer!!!
1 commento:
in famiglia mia coniugano le due cose... pane tostato passato nel brodo... :)
non so resistere...
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