E' una pasta indubbiamente primaverile e delicata... l'unica scocciatura è la pulizia degli agretti.
per 2 persone
300 gr. agretti (da pulire)
200 gr. ricotta di pecora
160 gr. spaghetti
olio extravergine
aglio
sale & pepe
In una ciotola lavorare con la frusta la ricotta aggiungendo un filo d'olio ed un pizzico di sale.
Pulire molto bene gli agretti, portate ad ebollizione abbondante acqua salata e buttate la verdura cuocendola per circa 10 minuti. Nel frattempo in una padella larga fate dorare uno spicchio d'aglio in un filo d'olio. Cuocete gli spaghetti insieme agli agretti, a cottura ultimata fate saltare la pasta nella padella con l'olio (eliminate l'aglio) ed aggiungete poi la ricotta. Mescolate bene e spolverate con pepe macinato al momento.
Pulire molto bene gli agretti, portate ad ebollizione abbondante acqua salata e buttate la verdura cuocendola per circa 10 minuti. Nel frattempo in una padella larga fate dorare uno spicchio d'aglio in un filo d'olio. Cuocete gli spaghetti insieme agli agretti, a cottura ultimata fate saltare la pasta nella padella con l'olio (eliminate l'aglio) ed aggiungete poi la ricotta. Mescolate bene e spolverate con pepe macinato al momento.
8 commenti:
Particolare ma invogliante.
Mi piacciono le cose nuove, e poi adoro sia agretti che ricotta (che ho appena fatto in casa, a breve il post :-D)
Ciaoooo
Buoooni! Io li ho fatti per 2 giorni a fila, fino ad esaurimento scorte lischi. Grazie!!
monica
ciao sono entrata colpita dal titolo del blog....anche tu fan del quartetto?buoni gli agretti con gli spaghetti da provare....
ciao sly
Mi piacciono molto gli agretti e non appena li reperisco questa pasta non me la lascio scappare. Per questa ricetta e per avermi risolto il problema della cioccolata accumulata a Pasqua con la torta di Santin, non posso che cederti il mio primo premio. Se hai piacere passa da me a ritirarlo. Ciao, Sabri
@jajo grazie sei sempre gentile
@monica la cosa più bella per me è quando qualcuno prova le ricette e rimane soddisfatto :-) grazie
@sly fan del quartetto è dire poco!
cara sabri grazie mille!!!
Molto interessante (anche se qui gli agretti mi sa che non li trovo) sia come consistenza che come sapore. Una bell'idea!
li ho finalmente provati (gli agretti non li avevo ancora trovati). sono davvero una delizia!
buon rientro al lavoro :-(
ho scoperto il tuo blog per caso, colpita dal titolo (ho adorato il libro della Allende, se è a quello che ti riferisci). E appena ho visto questa ricetta (cercavo proprio una ricetta per le barbe di frate, le adoro ma conosco pochi metodi per cucinarle) ho deciso di metterti tra i miei preferiti. Ti seguirò con molta curiosità!
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